INTERCETTAZIONI: MALINCONICO (FIEG),CONDIVIDO PAROLE GARANTE (ANSA) - ROMA, 2 LUG - "Condivido appieno le valutazioni espresse stamane dal Garante per la protezione dei dati personali sul disegno di legge sulle intercettazioni". A dirlo é il presidente della Fieg Carlo Malinconico che così commenta la relazione annuale dell'autorità. "Il presidente Pizzetti - aggiunge Malinconico - ha chiaramente enunciato il principio che la tutela della privacy non impone né giustifica una disciplina generale restrittiva della libertà di stampa. E' chiaro che violazioni della riservatezza possono e devono essere accertate e sanzionate con riferimento al singolo caso concreto nel quale si presenti l'eventuale abuso. Proprio per queste ragioni la Fieg ha fin dall'inizio rappresentato la propria contrarietà a quelle disposizioni del disegno di legge Alfano che intervengono pesantemente sulla libertà di stampa. Alle perplessità del presidente Pizzetti sul ricorso a sanzioni penali a carico degli operatori dell'informazione, unisco quelle della Fieg per la cosiddetta responsabilità oggettiva a carico dell'editore per la pubblicazione arbitraria di atti inerenti un procedimento penale, con una sanzione pecuniaria da 250 a 300 quote (circa 465mila euro, nel massimo)". 'Non nego - ha concluso il presidente della Fieg - che passi avanti sono stato fatti rispetto al testo originario: ora pero' é necessario che il Senato riduca gli eccessi sanzionatori a carico dei giornalisti e cancelli l'iniqua responsabilità oggettiva dell'editore, che non ha altro fine se non quello di comprimere indiscriminatamente la libertà di cronaca giudiziaria e con essa la libertà di stampa".(ANSA).